Il settore dei rifiuti è quello dove si concentra la più alta percentuale di illeciti, parliamo di una media di 84 eco-reati al giorno… 3,5 all’ora.
Crimini ambientali e agroalimentari che ammontano a quasi 9 miliardi di euro all’anno.
Un’allarmante fotografia di fatti che hanno serie ricadute, talvolta irreversibili, non solo sull’ambiente ma anche sulla salute pubblica.
Una vera e propria piaga su cui questo Parlamento deve non solo continuare a puntare i riflettori, ma anche poi intervenire con coraggio a livello legislativo.
Molte aree del territorio italiano sono prive di adeguate infrastrutture di smaltimento rifiuti e – più in generale – il livello innovativo degli impianti esistenti è scarso.
dove non c’è una diffusione capillare della raccolta differenziata e sono pressoché assenti i termovalorizzatori, i rifiuti sono costretti a viaggiare e al crescere dei passaggi, oltre ai costi per lo Stato, aumentano anche le occasioni per la criminalità organizzata di infiltrarsi e trarne profitto.
Per questo siamo favorevoli alla prosecuzione della Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su altri illeciti ambientali e agroalimentari.